E’ conosciuta anche con il nome di Piccolo Tibet e non a caso: Livigno, nell’Alta Valtellina in provincia di Sondrio, si trova al centro delle Alpi a 1800 metri di altitudine in una posizione privilegiata e isolata. Incastonata tra i Parchi Nazionali dello Stelvio e dell’Engadina e a poca distanza dal confine austriaco e svizzero, Livigno in estate mostra tutto il suo fascino in un’esplosione di colori e profumi.
Il verde gemma domina i paesaggi alpini di rara bellezza, offrendo un patrimonio unico di flora e fauna. Passeggiare al mattino di buonora o la sera durante il tramonto può riservare piacevoli sorprese, non di rado capita di imbattersi negli animali ancora padroni del loro habitat incontaminato. Non solo scoiattoli e marmotte, ma anche agili caprioli e fieri cervi, così come camosci e stambecchi insieme ai loro cuccioli, mentre nel cielo a volte, le grandi ali dell’aquila reale si spiegano al vento.
LIVIGNO ESTATE: LE FOTO
I numerosi sentieri tracciati e gli immensi prati verdi per praticare sempre nuovi sport e attività all’aria aperta sono uno dei tanti biglietti da visita della zona, dove vige il rispetto per l’ambiente e una cultura sostenibile. E proprio dedicata a questo importante tema è la Giornata della Sostenibilità, in programma il 5 agosto, un evento fortemente voluto da Livigno e da alcune associazioni valtellinesi per sensibilizzare gli ospiti e i cittadini verso una cultura sostenibile.
Il programma prende il via a mezzogiorno con l’apertura dell’area espositiva nella zona centrale della località e tante iniziative che coinvolgono gli operatori con l’obiettivo di allestire azioni concrete rivolte al tema della giornata come menù a km 0 nei ristoranti associati oppure vetrine a tema eco-sostenibili. Momento clou della giornata sarà l’eco-concerto dell'orchestra Giovanile Antonio Vivaldi, formata da artisti under 25.
ALBERGHI ECO-FRIENDLY NEL MONDO:LE FOTO
In occasione della prima edizione della Giornata della Sostenibilità verrà proposto un repertorio composto dalle opere Estate e Inverno da "Le Quattro Stagioni" di Antonio Vivaldi a cui seguirà il Concerto per oboe e orchestra in Do maggiore di Mozart, la Folie pour la dame de pique, lo scherzo e romanza per orchestra di Piergiorgio Ratti, e si concluderà con "Nutkracker Suite" il noto schiaccianoci di Piotr Illic Cajkovskij. Quello che renderà unico il concerto, o meglio l’eco-concerto, sarà il palcoscenico: location dell’evento, infatti, i prati verdi affacciati sulla piana centrale di Livigno.
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