Tra i must a cui non rinunciare durante le vacanze in Puglia merita un cenno particolare il tour della litoranea che corre tutt’intorno al Salento congiungendo il litorale adriatico con la costiera jonica. La lunga litoranea tortuosa che unisce le località più a nord del Salento come San Cataldo, sul versante adriatico, e Porto Cesareo, bagnata dal mar Jonio, corre tortuosa e sospesa sul blu spumeggiante del mare per circa 200 chilometri. Per gran parte del tragitto lo sguardo sarà rapito da paesaggi di incomparabile bellezza sia che ci si rivolga verso il mare sia che si riponga l’attenzione verso l’entroterra.
SALENTO, TERRA DA SCOPRIRE: LE FOTO
Volgendo lo sguardo verso l’entroterra gli occhi saranno rapiti dai mille colori che caratterizzano la campagna salentina come ad esempio il verde scuro degli ulivi ed il marrone delle delle loro cortecce centenarie, i variopinti colori dei fiori selvatici che si impadroniscono della terra lasciata riposare dai contadini in vista della prossima semina, il bianco calcareo dei muretti a secco, antiche delimitazioni dei confini dei fondi agricoli, costruiti a mano con il solo utilizzo delle pietre calcaree rivenute durante la pulizia della terra rossa destinata alla coltivazione, e poi ancora i tanti colori dei fichi d’india, gradevoli alla vista, dolcissimi al palato, ma tanto pericolosi al tatto a causa delle loro spine invisibile che solo mani esperte sanno evitare.
Poi d’un tratto un stretto tornante ci ricorda che a pochi metri da noi una ripida scogliera rocciosa, invasa da una rigogliosa macchia mediterranea, si affaccia sul blu spumeggiante del mare agitato dalla frizzante tramontana che leviga la classica calura estiva, regalando al Salento una temperatura mite anche in piena estate e permettendoci di trascorrere ore ed ore sotto il sole in spiaggia.
Ma ciò che lascia senza fiato, e che ci fa rendere conto di essere in una terra di confine, è la visione dei Balcani, dalle cime innevate, che spuntano maestosi dal mare oltre l’orizzonte. Siamo nel tratto di litoranea tra Porto Badisco, leggendario approdo di Enea durante il suo peregrinare per il Mediterraneo, ed Otranto, perla del Salento, in prossimità del faro di Punta “Palacia”, lo sperone roccioso più ad est d’Italia, conosciuto per le celebrazioni dell’Alba dei Popoli in programma ogni anno durante la notte di San Silvestro.
Per informazioni: villaggi Puglia
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