Promuovere la "cultura del viaggio come conoscenza, scoperta, ricerca, movimento. Il viaggio come rispetto di luoghi e di genti ma anche come rispetto reciproco": è questo, secondo le parole di uno dei curatori, l'obiettivo che anche quest'anno si prefigge il Festival della Letteratura di
Viaggio di Roma.
Promosso dalla Società Geografica Italiana e da Federculture, il Festival si svolgerà dal 27 al 30 settembre nei Giardini e nel Palazzetto Mattei di Villa Celimontana (Via della Navicella 12), sede della Società Geografica Italiana, e in Palazzo delle Esposizioni.
Il programma dell'evento prevede incontri con gli autori, viaggiatori e narratori, l'allestimento di mostre e la proiezione di film e documentari laboratori di scrittura e fotografia, lectio magistralis, tutti ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Ospiti di questa quinta edizione: Reinhold Messner, Paolo Rumiz, Carlo Lucarelli, Gabriele Romagnoli, Melania G. Mazzucco, Bernardo Valli e molti altri ancora. La direzione artistica, come di consueto, è di Stefano Malatesta, direttore scientifico, e di Antonio Politano, curatore del programma.
Tra i numerosi appuntamenti in agenda segnaliamo, in Palazzo delle Esposizioni, la bella mostra fotografica "Obiettivo Afghanistan, la terra oltre la guerra", un ritratto di una terra martoriata rappresentata nelle sue tante sfaccettature storiche e culturali, religiose e spirituali, della vita quotidiana, delle tante etnie, dei diritti negati e delle battaglie per la libertà. Le immagini sono di Monika Bulaj, Reza, Riccardo Venturi e Zalmai. A Villa Celimontana, sabato 29 settembre, inaugura inoltre la mostra "Crossing Giordania", realizzata in collaborazione con il Jordan Tourism Board per il bicentenario della scoperta del sito di Petra da parte dello svizzero Johann Ludwig Burckhardt (22 agosto 1812). Oltre alle immagini “Unveiled Jordan - Giordania svelata” dell’agenzia fotografica ParalleloZero, in mostra materiali provenienti dall’archivio storico e fotografico della Società Geografica Italiana, come carte geografiche, planisferi, fotografie e libri d’epoca.
Tanti naturalmente anche gli incontri letterari: il 28 settembre, nei giardini di Villa Celimontana alle 12,30 si parlerà di viaggi nell'area transfrontaliera adriatica, dalla Puglia verso (e da) l'Albania, la Grecia, i Balcani, per un incontro dal titolo "All'incrocio tra due sponde"; nel pomeriggio invece Stefano Malatesta, giornalista di Repubblica, Rino Caputo, critico letterario, e altri ancora discuteranno di "Viaggi senz'auto". Appuntamento alle 16. A seguire, alle 19, "Dia-luoghi", dialoghi sui luoghi narrati, inventati, di elezione degli scrittori con Carlo Lucarelli e la consegna del premio La Navicella d'Oro al regista siciliano Giuseppe Tornatore.
Domenica 30, alle 12,30 sempre nei giardini di Villa Celimontana l'incontro "In web travel", incentrato sul tema del racconto di viaggio ai tempi di internet, con la partecipazione di Patrizio Roversi. Evento di primo piano della giornata di domenica sarà l’omaggio a Walter Bonatti, ad un anno dalla sua scomparsa, con la presenza di Rossana Podestà, compagna di una vita. Ore 17,30.
Tra le novità di questa edizione l’istituzione del Premio intitolato a Ryszard Kapuciski, per il reportage, realizzato in collaborazione con la Famiglia Kapuciski, Feltrinelli Editore e l’Istituto Polacco di Roma.
Infine segnaliamo il laboratorio di scrittura e fotografia in viaggio, gratuito e riservato a un numero limitato di persone, che prevede due incontri: uno venerdì 28 settembre, ore 18-20, a cura di Antonio Politano, fotografo e giornalista, l'altro domenica 30 settembre, ore 10-13, con lettura open-air dei lavori (immagini e testi**) dei partecipanti a cura di esperti.
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