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Brulli rilievi montuosi, enormi distese di dune sabbiose che iniziano oltre le verdi sponde del Nilo, zone aride: tutto questo caratterizza il deserto egiziano, che occupa il 94% del territorio. E’ una delle regioni più aride e spopolate del Sahara e della terra. Fino a 5 mila anni fa, quando il Sahara era verde e bagnato con regolarità dalle piogge, questa era una fiorente savana alberata con fiumi e laghi dove pascolavano animali selvatici e domestici e l’uomo prosperava con la civiltà neolitica, antesignana di quella egizia. Il Deserto Occidentale appare caratterizzato nella sua zona mediana da una serie di enormi depressioni, fondi di antichi mari, che scendono anche sotto il livello del mare, intercettando vene superficiali d’acqua termale e non, dolce e salata. La presenza di acque affioranti in queste enormi conche ha reso possibile la coltivazione e l’allevamento e quindi la presenza umana in pieno deserto, dando vita ad una serie di oasi (Siwa, El Fayoum, Bahariya, Farafra, Dakhla e Kharga) che hanno consentito la vita in uno dei deserti più aridi del pianeta, punti imprescindibili del commercio transahariano nella regione. Il turismo sahariano in Egitto si concentra essenzialmente sulle oasi, ricche di fascino per il loro isolamento, per la presenza di monumenti storici e per gli spettacolari ambienti naturali e ben collegate tra di loro. L’operatore milanese “I Viaggi di Maurizio Levi" è il primo a proporre come novità questa spedizione di 8 giorni nel deserto egiziano tra il Nilo e le oasi centrali. Partenze mensili di gruppo con voli di linea da Milano e Roma da settembre a maggio 2011, oppure individuali settimanali minimo 2 persone, pernottamenti in hotel e 5 notti in tenda con pensione completa, accompagnatore dall’Italia, quote da 1.340 euro. Nel deserto occidentale egiziano Viaggi Levi propone anche un itinerario di 9 giorni dedicato al Gran Mare di Sabbia e alle oasi di Siwa, Farafra e Bahariya, uno di 15 giorni che ai precedenti aggiunge il massiccio montuoso del Gilf Kebir, uno di 18 giorni che oltre ai precedenti tocca il massiccio del Jebel Uweinat, ai confini con Libia e Sudan, Abu Simbel, il lago Nasser e Aswan, nonché uno di 9 giorni navigando lungo le sponde del lago Nasser su un piccolo confortevole battello e infine una traversata soft di tutto il deserto egiziano, dal Mediterraneo a Luxor, toccando tutte le oasi. Informazioni tel: 02/ 34934528 e www.deserti-viaggilevi.it
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