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In Italia ci sono 6 mila chilometri di ferrovie dismesse: varrebbe la pena trasformarle in piste ciclo-pedonali oppure farle tornare ad essere piccole ferrovie per rilanciare il turismo nelle aree interne del Paese. Sono solo alcune delle tante iniziative che vengono proposte dalla Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate, in programma domenica 6 marzo, che quest’anno vede il patrocinio e la partecipazione del Gruppo Ferrovie dello Stato. La Giornata vuole essere una vera festa, rivolta alla riscoperta del patrimonio ferroviario, sia storico, sia attuale, ed è inoltre proiettata al riuso e alla valorizzazione delle ferrovie minori e di quelle dismesse. La manifestazione è attesa e condivisa da migliaia di fans dei binari e propone 83 eventi sparsi per tutta la penisola: dalle ferrovie ex-minerarie della Sicilia, ai treni a vapore del Piemonte; dai depositi delle locomotive di Rimini alla stazione-museo di Colonna a Roma; dai binari scomparsi della Treviso - Ostiglia a quelli abbandonati della Bra - Ceva. Escursioni a piedi, a cavallo e in bicicletta, mostre, incontri e dibattiti, visite guidate, treni storici per una domenica tutta a favore delle nostre ferrovie, un patrimonio troppo spesso sottovalutato. Informazioni www.ferroviedimenticate.it
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