Jaipur, la capitale del Rajasthan, è conosciuta anche
come Città Rosa, e il suo forte possiede una ricca raccolta di stoffe, armi decorate, dipinti e tappeti,
senza scordarsi del famoso Palazzo dei Venti, che fa parte delle mura orientali:
l’elaborata facciata di arenaria rosa su cinque piani consta di 953 nicchie con
finestre a grata e balconcini, che consentiva alle signore di osservare le
parate e le processioni senza essere viste. Ma affascinanti sorprese le riserva
anche il Jantar Mantar, l’Osservatorio Astronomico, con l’insieme di enormi
strumenti astronomici progettati per calcolare il tempo e i movimenti degli
astri.
Oasi tra le dune si erge Bikaner,
città dall’atmosfera medievale con la sua parte vecchia racchiusa dalle alte
mura e ricca di haveli, i palazzi decorati dei mercanti. Ad est spicca il Forte
di Jungarah, circondato da un ampio fossato, splendido esempio di mediazione
architettonica tra fortezza militare e sontuosi interni decorati: si valica la
Porta del Sole, in arenaria gialla, per accedere ai bellissimi palazzi con
balconi, chioschi e finestre traforate e agli interni decorati con stucchi,
incrostazioni di specchi e vetro, intarsi dorati e bassorilievi.
Città fortezza
tra le più antiche è Jaisalmer, la Città d’Oro, caratterizzata da vicoli
antichi, da splendidi templi jainisti e
dagli haveli. All’interno della
fortezza, circondata da bastioni seicenteschi che la fanno assomigliare ad un
gigantesco castello di sabbia, si trovano numerosi edifici, con il più
interessante rappresentato dal settecentesco Raj Mahal, impreziosito da affreschi e grate
scolpite e dotato di un’imperdibile vista dalla terrazza superiore.
La tipica colorazione
azzurra delle case caratterizza invece
Jodhpur, conosciuta come Città Blu,
sviluppatasi ai piedi dello straordinario ed imponente Forte Meherangarh: con
le sue mura e torri cilindriche si arrocca su un declivio roccioso di cui ne fa
parte come se fosse una cosa sola. Il complesso dei palazzi interni si sviluppa
intorno ad una serie di cortili collegati tra loro, e la parte museale ospita
interessanti collezioni di portantine, armi, palanchine per elefanti, miniature
rajasthane, affreschi ottocenteschi, il trono di marmo bianco e un trono
d’argento.
Da molti considerata la più romantica e amabile città dell’India è Udaipur, con i suoi laghi che
riverberano una luce soffusa, il piccolo centro dalle incessanti attività, i
molti palazzi restaurati con gusto e i bellissimi Giardini dell’Harem, che il
maharaja aveva fatto costruire per la moglie e le amiche della moglie. Il
Palazzo Reale, che domina le rive del lago, è costruito in granito e marmo e si
articola attorno a corti e giardini costellati di fontane e padiglioni aperti.
Il più vasto palazzo del Rajasthan è ricco di balconi, camere, pareti decorate
con intarsi di vetro, strette scalinate, sale delle udienze, terrazze, pannelli
traforati, brillanti pitture murali, palazzetti e cortili come il celebre
Cortile dei Pavoni, dai mosaici che riproducono gli animali in vetro colorato.