CioccolaTò 2011: Torino golosa e tricolore

Anche il cioccolato diventa tricolore. Non poteva che rivolgersi all’Italia, nell’anno delle celebrazioni dell’Unità, la kermesse golosa CioccolaTò. La nuova edizione della festa del cioccolato si sdoppia con un’anticipazione rispetto al calendario previsto (dal 25 marzo): in concomitanza con i 150 anni dell’Unità d’Italia, infatti, ci sarà un’apertura straordinaria dal 17 marzo e fino al 3 aprile.

La prima capitale del Belpaese riconferma il ruolo anche di capitale del cioccolato e simbolo del più importante Distretto del Cioccolato Made in Italy. La grande festa coinvolgerà il centro storico torinese, in particolare Piazza Vittorio Veneto dove ha sede la grande area commerciale di CioccolaTò in cui si potranno trovare oltre seimila referenze di cioccolato, suddivise tra prodotti piemontesi, del resto d’Italia e stranieri. Qui saranno anche dislocate tutte le attività culturali e di intrattenimento legate al tema del cacaco, in primis le degustazioni guidate e i laboratori ludico-didattici per bambini, ma anche gli aperitivi a tema con Aperitò.

Inoltre, non passerà inosservata una maxi installazione raffigurante una grande Italia interamente ricoperta di cioccolato, lunga oltre 13 metri e pesante 14 tonnellate. Tanti gli appuntamenti previsti nel goloso calendario torinese, tra cui segnaliamo il Gianduiotto Day (sabato 2 aprile), ospitato in Piazza Palazzo di Città dove si troverà riunita la migliore produzione piemontese di questi cioccolatini emblema della tradizione dolciaria regionale. Gli appassionati potranno anche raccogliere originali cartigili autografati dei singoli produttori. Un’altra area interessante è il cosiddetto Gianduja District, il Distretto del Cioccolato Piemontese dove non mancheranno i tour alla scoperta della Torino Golosa o le Merende Reali, originali itinerari che si ispirano, riproponendolo in chiave moderna, al tradizionale rito della merenda dei nobili di Casa Savoia.

Sempre ai riti culinari dei reali è dedicata la collezione di arti decorative del Museo Accorsi Ometto che consente ai visitatori di percorrere un viaggio nel tempo fin sulle tavole del Settecento quando il cioccolato si diffoade tra i nobili come bevanda alla moda. Vero fiore all’occhiello è il Chocopass, già attivo tutto l’anno a Torino e valido sulle numerose e rinomate cioccolaterie storiche. In occasione di CioccolaTò, questo “lasciapassare” tra le cioccolaterie torinesi diventa Chocopass Plus, emesso in edizione limitata, ancora più ricco di gadget e vantaggi nell’ambito della kermesse. Tra le tante altre iniziative collaterali, le interessanti lezioni di “Un viaggio equo e solidale nei Paesi produttori di cacao”, durante le quali verrà affrontato il tema della produzione di cioccolato equo e solidale, partendo dalla storia del prodotto fino ai suoi valori nutrizionali. 

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Informazioni utili:
www.cioccola-to.it