Bologna ricorda Lucio Dalla

Il Dalla-day si avvicina: il 1 marzo di un anno fa il cantante moriva improvvisamente a Montreux, in Svizzera, a qualche giorno dai suoi 70 anni mai celebrati. Ma quest'anno il compleanno di Lucio Dalla sarà festeggiato a dovere nella sua città, nella sua piazza - Piazza Maggiore ma lui la chiamava Piazza Grande - tra i suoi amici e colleghi. Molti i cantanti, infatti, che parteciperanno al concerto intitolato “4 Marzo Lucio Dalla” e trasmesso il 4 marzo su Rai 1 in diretta: da Renato Zero a Gianni Morandi, Pino Daniele, Fiorella Mannoia, Negramaro, Zucchero, gli Stadio, Gigi d'Alessio, Mario Biondi, Ron, Pierdavide Carone. Ma anche Marco Mengoni, Chiara e le ultime scoperte del cantautore: Marta sui Tubi, Il Cile, Antonio Maggio e Paolo Simoni. Insomma, un tributo in musica che avrà la sua cornice ideale in quella piazza tanto cara a Lucio Dalla.

Bologna non ha tardato a ricambiare l’affetto e già a un mese dalla sua scomparsa aveva allestito una singolare installazione per “sonorizzare” via D’Azeglio, strada che era solito percorrere Dalla quando si ritirava nella sua casa. Alla base del progetto, una play-list formata da 200 brani di canzoni del cantautore e ogni giorno al tramonto gli altoparlanti ne avrebbero diffusa una. Era stata prevista anche la costruzione di una statua che ritraesse Dalla, da collocare in piazza Celestini, sempre in prossimità della casa dove viveva. Una cosa è certa: Bologna non dimentica, anzi e, oltre alle note del concerto saranno anche le immagini di una mostra fotografica dal titolo semplicissimo ed efficace “Indimenticabile Lucio”. Dal 1 al 14 marzo vari punti della città (nella Manica Lunga di Palazzo d'Accursio, nei negozi, negli spazi del Teatro del Navile di via D'Azeglio e nell’area partenze dell’Aeroporto Marconi) esporranno scatti inediti e curiosi che ritraggono il cantante nei luoghi a lui cari e dunque le piazze cittadine, la casa-studio di via D'Azeglio, le gallerie d'arte, in compagnia di amici o da solo.
Leggi anche:
La Bologna dei cantautori
Bologna nell'eredità di Lucio Dalla