Ai piedi della Table Mountain

Città del Capo fu il primo insediamento europeo del Sudafrica e tutta la storia del paese moderno, dallo storico sbarco dei primi coloni olandesi al primo discorso di Nelson Mandela dell'era post-apartheid, ha lasciato qui tracce culturali e architettoniche indelebili.  La città è incorniciata dalla sagoma della Table Mountain, lo sperone roccioso che per gli antichi marinai era sinonimo di acque tranquille e riparate dopo quelle turbolente incontrate al Capo di Buona Speranza.

Spesso la ricopre una fitta nebbia, una sorta di “tovaglia” come la chiamano da queste parti. Salire su questa montagna, proprio a causa della nebbia, non è sempre possibile, ma ne vale la pena per godere di uno splendido sguardo di insieme sulla città e sulla baia. Scorgerete così anche Robben Island il carcere di massima sicurezza situato su un'isola, poco più di uno scoglio, situata a poche miglia dalla baia di Città del Capo. Ci si arriva su moderni traghetti carichi di turisti con macchine fotografiche. Appena scesi sulla banchina si è accolti da enormi gigantografie che ritraggono i prigionieri neri incatenati esattamente sullo stesso molo. Visitando il carcere, guidati dagli ex prigionieri che, insieme a Nelson Mandela qui hanno patito pene infinite, si avverte un po' la stessa sensazione che si prova visitando i campi di sterminio nazisti.

La visita di Città del Capo è ovviamente più spensierata. Una delle attrazioni turistiche più popolari è il Victoria & Alfred Waterfront, un popolare centro commerciale con migliaia di negozi, hotel, un porto turistico di prima classe e un acquario. Spostandosi di qualche chilometro dalla città, la scelta è delle più varie. Si può raggiungere Cape Point, oppure Boulders Beach, che ospita una deliziosa colonia di pinguini. La spiaggia di Blouberg a Nord della centrale Città del Capo è un famoso punto d'incontro per windsurfer e kitesurfer, soprattutto nella stagione estiva.

Da Simonstown si possono fare delle escursioni in barca verso Seal Island e Cape Point, e da Hout Bay, un porto per la pesca sulla costa Atlantica della Penisola del Capo, si parte per Duiker Island che vanta una popolazione di 6000 foche nella stagione degli accoppiamenti.

Una delle più grandi popolazioni del mondo di Balene Southern Right può essere avvistata invece al largo della costa del Cape Peninsula e nella costa circostante il Western Cape. Molti punti di osservazione locali permettono avvistamenti ravvicinati. Hermanus è il più famoso e le balene spesso si avvicinano a meno di 100 yarde dalla spiaggia. Nei dintorni di Città del Capo, poi, è possibile immergersi in sterminati vigneti e percorrere un’apposita strada del vino. Le aziende vinicole locali offrono degustazioni e visite guidate.