Panorama di Spinetoli / ©Villa Cardi.it
Le colline circostanti sono ornate da ville patrizie con giardini, costruite tra il 1600 e il 1800, che catturano l’attenzione sia dal punto di vista architettonico sia per le opere d'arte in esse presenti, contribuendo a formare una sorta di museo diffuso all’aperto. Tra queste c’è Villa Cardi, raggiungibile percorrendo la Via Piediprato. Oltre una vasta cancellata si apre un’imponente struttura con ambienti interni affrescati in stile neoclassico, caratterizzata da un grande mascherone di travertino nel timpano della facciata principale e da un bassorilievo con due amorini che sorreggono una ghirlanda. Il grande giardino che circonda la Villa è posizionato su vari livelli collegati tra loro da scale, in grado di offrire un panorama che abbraccia la vallata del Tronto, il mare e il Gran Sasso. Nel giardino ci sono alberi d’alto fusto e cipressi, alcuni dei quali lavorati a “capanna”, come è in uso anche in altre Ville del circondario, limonaie e il bosco da Roccolo.
Esterno di Villa Cardi / ©Villa Cardi.it
E’ chiamata La Fattoria il luogo di lavoro che, con la Cantina e la Bigattiera, è posta in posizione dominante, a fianco alla villa, a controllare il lavoro che si svolgeva nei campi e nelle diverse case coloniche dell’azienda agricola. La Villa, inizialmente di proprietà della Famiglia Tajani, che allora vi risiedeva, è divenuta di proprietà della Famiglia Cardi, di Ascoli Piceno, che invece la utilizzò come casino di villeggiatura. Luigi Cardi, che fu tra l’altro anche Sindaco di Spinetoli, e suo figlio Leone, apportarono tra Ottocento e Novecento diverse modifiche alla costruzione rendendola nell’aspetto come quella che appare oggi. Il roncolo è quella piccola costruzione, mimetizzata da piante rampicanti, in cui stanno gli uccellatori durante l'attività di caccia, circondato da un impianto arboreo dove si appoggiano gli uccelli e dove spesso sono anche presenti diverse gabbiette con uccelli da richiamo.
Camera da letto dell'appartemento Bassotto / ©Villa Cardi
Nel 2015, dopo accurati restauri del complesso della Fattoria, sono state realizzate tre eleganti residenze di villeggiatura denominati Villa Cardi Apartments, ovvero “Il Selvaggio”, “Il Cardo” e “Il Bassotto”. Inoltre, essendo il territorio che circonda Villa Carli vocato alla produzione di olio di qualità, da sempre questo prodotto è l'orgoglio della cultura contadina e uno dei fiori all’occhiello dell’Azienda Agricola Villa Cardi. Qui viene estratto con il metodo "in continuo" che utilizza il nuovo sistema di estrazione per centrifuga, il cui risultato è un olio tipicamente fruttato e piccante e la base varietale. Sono anche le varietà delle piante quali il Leccino, il Frantoio, la Carboncella e la Tenera Ascolana che creano unite tra loro sfumature e aromi diversi e unici a rendere unico l'olio di Villa Cardi.
Il territorio che circonda la villa / ©Villa Cardi.it
Villa Cardi fa parte dell’Associazione Nazionale Dimore Storiche.
L’Associazione Dimore Storiche italiane, Ente morale riconosciuto senza fini di lucro, è l’associazione che riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia