L’Epifania, la nostra festa della Befana, nel mondo viene celebrata in modi molto diversi. Scoprite come si festeggia dall’Islanda all’Etiopia! (Fonte Curiosone TV)
Le persone di religione di fede cattolica in Germania festeggiano l’Epifania recandosi in chiesa per la messa. I preti invece sono soliti andare di casa in casa con i chierichetti a recitare dei Versi e raccogliere le offerte. Per ringraziare la generosità dei donatori delle offerte, intonano spesso dei canti religiosi. Prima di uscire di casa, i bambini scrivono con un gesso benedetto una particolare sigla sulla porta di casa: C+M+B, che significa “Cristo ha protetto questa casa”.
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La sera del 6 Gennaio i bambini spagnoli attendono l’arrivo dei Re Magi, che portano loro i doni. Per questo, lasciano davanti alla porta un bicchiere d’acqua per i loro cammelli, sicuramente assetati, qualcosa da mangiare ed una scarpa, dentro la quale verrà messo il loro regalo. Inoltre, nelle città sono spesso organizzati dei bellissimi cortei dei Re Magi, nei quali vengono fatti sfilare per le vie colorati carri.
Per i francesi l’Epifania non è un giorno festivo. Quindi si festeggia la domenica precedente o quella seguente il 6 di Gennaio. La tradizione francese vuole che per sia preparato un dolce particolare, all’interno del quale si mette una fava: chi la trova viene eletto re o regina per quel giorno.
Anche in Romania questa festa rappresenta l’arrivo dei Re Magi. Qui i ragazzi, come in molti altri paesi, vanno a bussare di porta in porta chiedendo se possono entrare a raccontare qualche storia. Le persone li ringraziano donando loro dei soldini oppure con della frutta secca. Ma non solo loro bussano alle porte delle case: lo fanno anche i preti, con la missione di benedirle.
In Islanda non c’è solo un Babbo Natale, ma 13. Secondo la leggenda, ci sono 13 Babbi Natale, che arrivano dall’11 Dicembre al 25; dal 25 in poi se ne vanno uno alla volta. Il 6 Gennaio è appunto chiamato “Il Tredicesimo Giorno”, perché dal Natale è la 13 notte, e perché è il giorno in cui l’ultimo Babbo Natale se ne va, portando via con se tutte le feste.
In Giordania migliaia di pellegrini visitano il luogo dove fu battezzato Gesù. Situato lungo il fiume Giordano, il sito archeologico è circondato da chiese. L'anno scorso cattolici, anglicani e ortodossi si sono riuniti per i loro rispettivi riti di culto nel giorno dell'Epifania, prima purificarsi in acqua.
In Grecia si tramanda l’antico rituale (legato al patrono San Nicola) dell’immersione della Croce nelle acque: una lunga e solenne processione si snoda dalla basilica di Atene fino alle rive, qui il sacerdote getta una croce nel mare, croce che gli uomini della città devono ripescare gettandosi nelle acque fredde.