Una grande varietà di verdure invase dagli aromi orientali di cannella, coriandolo e zafferano. La cucina marocchina è popolare per vocazione. A Marrakech il souk, è il cuore palpitante della città. Un mercato in cui gli odori incantano e, tra un tappeto e una ceramica dipinta, è possibile assaggiare i piatti della cucina di strada marocchina.
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Il cous cous marocchino, generalmente di tipo giallo, è anche disponibile in ogni ristorante della città. Gli ingredienti e le modalità di preparazione del piatto più famoso della cucina maghrebina cambiano a seconda della stagione. Le verdure comprate al souk sono rigorosamente fresche, quello che non cambia sono i grani di cous cous sempre cotti al vapore.
Piatto davvero unico, il cous cous marocchino è particolare perché viene preparato utilizzando ben sette tipi diversi di verdure. La ricetta è di origine berbera: la parola cous cous indica allo stesso tempo sia la semola che il piatto condito con verdura, carni o raramente pesce. Per prepararlo viene utilizzata la couscoussiera: pentola speciale composta da due parti, una superiore, forata alla base per cuocere la semola a vapore e una inferiore per il condimento.
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Le porzioni sono tantissime perchè tradizionalmente si prepara in grandi quantità. Il giorno dopo si riscalda oppure viene utilizzato per preparare una "minestra" al latte. Il cous cous Saykout, molto popolare a Marrakech, viene cotto con crema di latte sbattuta (lben) e burro. È un piatto servito freddo e consumato per combattere le giornate più afose.