Il Carnevale greco vanta una tradizione antichissima: le Apokries vengono letteralmente tradotte con “astinenza dalla carne”. Da qui la derivazione dello stesso termine “Carnevale”, in latino “carnem levare” ossia “togliere la carne”. Le celebrazioni carnevalesche risalgono all’antico culto in onore di Dioniso, dio del vino e della festa.
IL DOLCE DELLE APOKRIES
Le Apokries sono festeggiate in tutte le principali città e paesi greci; l’ultima domenica prima della Quaresima è il giorno per eccellenza destinato al Carnevale vero e proprio. Durante l’intera giornata si mangia e si beve, si assiste alle grandi sfilate e si festeggia in famiglia. Il dolce della festa è l’halvas, una sorta di budino al semolino che si presenta come un panetto di colore neutro da cui si intravedono ingredienti colorati. Culla di sapori antichi, intensi e profumati, la pasticceria greca è ricca di aromi speziati, frutta secca o mosto. Delizie accomunate dal miele che si conservano a lungo e che i greci amano accompagnare a un buon caffè.
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L’halvas è un dolce tipico della Macedonia a base di pasta di tahina (o burro di sesamo) e sesamo ed è arricchito da pezzetti di mandorle o pistacchi, profumato all’aroma di cannella e chiodi di garofano e imbevuto di miele. Al palato risulta morbido, sciogliendosi fin dal primo boccone. Un sapore decisamente mediterraneo con una forte influenza da parte dei vicini paesi mediorientali quali Turchia, Siria, Armenia, ricchi di spezie.
HALVAS: INGREDIENTI E VARIANTI
L’halvas, il cui termine deriva dall’arabo e si traduce come “dolce”, è preparato con la ricetta “dell’1,2,3,4”. Questo perché nella preparazione si utilizzano 1 parte di olio o burro chiarificato, 2 di semola di grano duro, 3 di zucchero e 4 di acqua. I semi di sesamo, dopo una lieve tostatura vengono macinati per costituire la tahina alla quale sono aggiunti zucchero e aromi.
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Questi dolci sono disponibili in due varianti: gli halvas a base di farina o di semola che hanno una consistenza quasi gelatinosa, e quelli composti per lo più da burro di sesamo e zucchero. In alcuni casi il burro di sesamo può essere sostituito da quello di semi di girasole o da quelli di noci. È in questa seconda tipologia che possono essere aggiunti anche ingredienti vegetali come lenticchie, fagioli, carote o patate.
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