Alta Engadina, nuova strada ferrata

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Aria di novità per gli appassionati di montagna. Sta per inaugurare la nuova via ferrata Piz Trovat II in Alta Engadina. Per celebrare l’evento, sabato 16 luglio, verrà installato un grill al Piz Trovat, a 3’146m di altitudine: i collaboratori arrostiranno le salsicce, per poi offrirle gratuitamente ai vincitori che raggiungeranno la vetta, percorrendo le due vie ferrate. La partenza di entrambe le vie ferrate si trova a soli 20 minuti dalla stazione a monte del Diavolezza. I due percorsi partono a 2'850 metri di altitudine, e raggiungono i 3'146 m del colosso di pietra del Piz Trovat. La nuova via ferrata Piz Trovat II si dirama dalla sua variante più semplice poco prima del ponte a fune sospeso, facendosi più impegnativa (grado di difficoltà K5-K6). Questo percorso richiede come premessa ottime capacità alpinistiche, per poter superare tratti sospesi lunghi fino a 30 m. Il Piz Trovat II non è quindi adatto ai bambini nè a persone sotto il 1,60 m di altezza: i ganci sarebbero troppo distanti l’uno dall’altro. La via ferrata più facile verso il Piz Trovat (grado di difficoltà K 2-3) prevede di superare 250 metri di dislivello in 2 ore circa. Il tutto corredato da 600 metri di fune, che serve a garantire la sicurezza agli scalatori, con 475 gradini. Il culmine di questo percorso è senza dubbio l’attraversamento di una gola superando un ponte a fune sospeso, a quota 3'050 m. Questa via ferrata di media difficoltà, la prima del genere in Engadina, è accessibile anche a “non-scalatori” ed è adatta alle famiglie. Premesse necessarie: buone condizioni fisiche e sportive. Uno scenario mozzafiato e paesaggi incredibili fatto di ghiaccio e roccia accompagneranno gli scalatori su entrambi i percorsi, ricompensandoli per le fatiche spese in un modo o nell’altro.  Informazioni www.engadin.stmoritz.ch

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