"Isole del benessere” a bordo piscina, pranzo e aperitivo serviti direttamente sotto l’ombrellone e un rigido protocollo di sanificazione di tutti gli ambienti. Sono queste le tre carte vincenti che hanno permesso alle Terme Preistoriche Resort & Spa di Montegrotto Terme, in provincia di Padova, una delle più importanti strutture dedicate al wellness d’Italia, di riaprire in totale sicurezza. Il noto centro termale del padovano riattiva anche il reparto cure con la fangoterapia, ma sottolinea l'importanza della prenotazione online, obbligatoria per accedere a tutti i servizi.
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Il territorio e i dintorni
Alle porte del Parco Regionale dei Colli Euganei sorgono le Terme Euganee, la prima area termale per la salute preventiva d’Europa. I numerosi hotel di questa zona, ognuno con il proprio centro termale interno, sono specializzati in fangoterapia e trattamenti inalatori. A cui si aggiungono le oltre 240 piscine termali interne ed esterne. Quella delle Terme Euganee di Abano, Montegrotto, Galzignano, Battaglia e Teolo è la più grande stazione termale d’Europa specializzata in fangobalneoterapia e trattamenti termali, le capostipiti delle terapie naturali vere, quelle che in epoca romana venivano definite Salus Per Aquam, da cui l’acronimo SPA, che nascono dall’acqua e dalla terra.
La riorganizzazione degli spazi e dei servizi
La novità più evidente delle Terme Preistoriche Resort & Spa di Montegrotto Terme è la riorganizzazione del bordo piscina, che è stato suddiviso in “isole del benessere” di 16-20metri quadrati. Queste sono state appositamente ripensate per ospitare in sicurezza da una a quattro persone. Ognuna attrezzata con ombrellone, lettini e tavolo personale per pranzo e aperitivo. Ad essere rivoluzionato è stato anche il servizio di bar e ristorante a bordo piscina: per limitare il più possibile gli assembramenti è stato studiato un nuovo menu “prêt-à-manger”, con una selezione di insalate, bagel e poke. Poi consegnati direttamente dallo staff "a domicilio".
Sul piano dell’igiene, oltre alla presenza di flaconi di igienizzante in diversi punti della struttura, viene applicato un protocollo che prevede l’igienizzazione costante di tutti gli ambienti, lettini, sdraio, sedie e tavolini, sanificati dopo ogni utilizzo. Cambia anche l’happy hour, che diventa “Aperibox”, tra cicchetti e drink: il venerdì e il sabato si potrà prenotare la propria postazione per gustare l’aperitivo a bordo piscina alle 19.30.
Porte aperte anche per Neró Spa New Experience, inaugurata un anno fa: qui è possibile prenotare sia trattamenti e massaggi che la Private Spa, uno spazio di 70mq con sauna, doccia emozionale, bagno a vapore vasca idromassaggio che viene sanificato dopo ogni utilizzo. Rimane ancora chiuso per Dpcm solo il “Percorso Acque” dell’area umida.
Il potere "unico" dei fanghi
Il Fango Naturale Maturo del bacino termale di Abano e Montegrotto Terme è costituito dall’argilla e dall’acqua ipertermale salsobormoiodica delle Terme Euganee che lo rendono un prodotto naturale unico al mondo dalle eccellenti proprietà antinfiammatorie. Dopo l’estrazione dai laghi termali di Arquà Petrarca e Lispida ai piedi dei Colli Euganei, il fango viene depurato e successivamente sottoposto al cosiddetto “periodo di maturazione” all’aria aperta e all’interno delle nostre fangaie, delle apposite vasche dove il fango viene lasciato a maturare per circa 50-60 giorni immerso nell’acqua ipertermale salsobromoiodica. Sviluppando così un aggregato di microrganismi, le diatomee e i cianobatteri, che arricchiscono il fango di principi attivi dall’efficacia antinfiammatoria. La fango-balneoterapia è indicata nella cura delle patologie legate all'osteoartrosi, osteoporosi e reumatismi extra-articolari.
Le proprietà delle acque ipertermali salsobromoiodiche
Le acque termali del bacino Euganeo, invece, appartengono alla categoria delle acque sotterranee profonde e vengono definite acque ipertermali salsobromoiodiche. Si raccolgono nei bacini incontaminati dei Monti Lessini sulle Prealpi Vicentine e, attraverso la roccia calcarea, defluiscono nel sottosuolo fino a 2000-3000 metri dove si ipotizza rimangano per decine di migliaia di anni e dove si arricchiscono di sali minerali che le rendono una ricorsa termale unica al mondo. Infine, dopo aver raggiunto le Terme Euganee attraverso un percorso di circa 80 chilometri, le acque salsobromoiodiche ipertermale – con residuo fisso a 180° di 5-6 grammi di sali disciolti per litro – sgorgano in superficie alla temperatura di circa 85° C .
La temperatura dell’acqua utilizzata per la balneoterapia, che completa la terapia con i fanghi, viene portata a 36-38°C e arricchita di ozono. La composizione chimica dell’acqua favorisce in maniera efficace e naturale la risoluzione dei processi infiammatori cronici. L’acqua termale delle Terme Euganee inoltre, è fondamentale durante la maturazione del fango termale durante la quale si sviluppano i ciano batteri che rendono le proprietà terapeutiche del fango un potente anti infiammatorio equiparato ai farmaci di riferimento.