PERCHE’ SE NE PARLA Una delle tradizioni antiche più particolari della Thailandia è quella del festival di Phi Ta Khon, che ha luogo ogni anno nel distretto Dan Sai di Loei tra marzo e luglio. Chiamato anche “Festival dei fantasmi”, l’evento è conosciuto per le maschere carnevalesche che lo contraddistinguono: la vibrante sfilata annuale parte dal tempio di Wat Pho Chai è accompagnata da campane, musica e risate. Lungo la strada c’è il tempo per gli scherzi delle maschere che si mescolano alla folla, scherzano con le ragazze e i bambini.
Il Phi Ta Khon è solo uno degli elementi di un evento di tre giorni chiamato Bun Phawet. Nel corso del primo giorno, la gente del distretto cerca la protezione degli spiriti phra u-pakut, che si crede vivano vicino al fiume Mun. Le sfilate hanno luogo nella seconda giornata con il giorno finale dedicato ai sermoni buddhisti su Vessantara Jatarka: un racconto popolare dedicato all’incarnazione finale di Buddha nel caritatevole re Vessantara.
PERCHE’ ANDARCI In Thailandia le aree protette ricoprono attualmente circa il 14% della superficie terrestre e marina del paese, una delle percentuali più alte al mondo. Il Paese vanta 112 fra parchi nazionali e aree protette, oltre a circa un migliaio di zone in cui vige il divieto di caccia, riserve naturali, giardini botanici ed arborei. Ma c'è dell'altro: grazie alle sue migliaia di miglia di coste, centinaia di isole, una splendida vita marina e una bellezza naturale mozzafiato, non c'è da meravigliarsi se molti dei visitatori della Thailandia si recano al mare per almeno una parte del loro soggiorno. Tanti gli sport da poter eseguire, anche in spiaggia.
DA NON PERDERE Una volta giunti nel territorio di Loei, con tutti i suoi dintorni, non potete assolutamente perdere queste tre attrattive, tutte naturali: il Phu Kradueng National Park, duro da visitare ma che propone tanta natura selvatica e attivita ' all'aria aperta, uno dei più suggestivi; Phu Thog, una suggestiva scogliera circondata da tanta nebbia per panorami unici e foto da incorniciare; il Phu Ruea National Park, tra bellissimi alberi e alte vette.
PERCHE’ NON ANDARCI Loei si trova in una zona piuttosto isolata e lontana dalle principali vie di comunicazione della regione, ai confini tra la Thailandia del Nordest, del Nord e l'altrettanto remota Provincia di Xaignabouli del Laos. La città non ha particolari attrazioni turistiche, ma è un punto di passaggio per gli escursionisti che visitano le belle montagne ed i parchi naturali che la circondano. I collegamenti stradali con Bangkok sono serviti principalmente con autobus notturni.
COSA NON COMPRARE In Thailandia acquistare qualcosa di caratteristico e originale è davvero facile: dalle sete pregiate ai vasellami e ceramiche di qualità, legno intagliato (TEAK) ed oggetti di vimini. Particolarmente interessante sono gli ombrelli e i ventagli dipinti a mano, ma anche gli arazzi “kalaga” di velluto nero, ornati in rilievo con filamenti metallici, lustrini e pietre semipreziose. Le ceramiche “Bencharong”, inoltre, sono oggetti in porcellana smaltata dalle luminose decorazioni simmetriche; ciotole, vasi e centrotavola sono bordati in oro 24 kt. Peccato che per tante cose non avrete spazio sufficiente in valigia…
