PERCHE' SE NE PARLA Risalgono a 2000 anni fa l’enorme piscina e il giardino monumentale scoperti recentemente a Petra. La città, situata nella parte sud occidentale della Giordania e antica capitale dei Nabatei, permetteva in questa maniera di assicurare non solo un approvvigionamento di acqua potabile, ma anche l'irrigazione artificiale di quell'area verde ricca di sentieri costeggiati da viti, palme, alberi e piante. Un giardino che costeggiava una piscina larga 44 metri, realizzata intorno I secolo a.C.. "La piscina rappresenta il capolinea di un acquedotto che trasportava acqua da una delle sorgenti, 'Ein Brak, situata sulle colline al di fuori di Petra", spiega su Haretz il docente di Antropologia al Penn State Behrend College Leigh-Ann Bedal.
PERCHE’ ANDARCI Sito archeologico fra i più importanti del Medio oriente, capitale del regno dei Nabatei, Petra è uno dei luoghi più affascinanti e unici al mondo, annoverato fra i Patrimoni Mondiali dell'Umanità e fra le Sette meraviglie del mondo moderno. Riscoperta da Johann Ludwig Burckhardt nel 1812, è stata oggetto di scavi che tuttora continuano per riportare alla luce la grande quantità di antiche strutture della città.
DA NON PERDERE Al-Khaznah, il Tesoro del Faraone, è il monumento più prestigioso di Petra. Scavato nell'arenaria rosa, questo tempio funerario è alto 40 metri e largo 28. Datato da alcuni studiosi al 117-138 d.C., durante il regno dell'imperatore romano Adriano, secondo altri potrebbe risalire addirittura al periodo del regno di Aretas III, 84-61 a.C.
PERCHE’ NON ANDARCI A causa dei recenti sviluppi nella regione mediorientale e nei Paesi del Nord Africa viene mantenuto elevato il livello di allerta in Giordania, dove non si può escludere il rischio di atti terroristici. Particolare cautela va adottata nelle località turistiche, e nella capitale Amman, nella zona di “Downtown”.
COSA NON COMPRARE Da evitare tutte quelle bottigliette con la sabbia, anche se con il disegno dipinto a mano sul vetro. Roba capace di farti odiare il ricordo di un viaggio così bello.
