Racchiusa tra le Alpi Apuanee l'Appenino che si estendetra la piana di Lucca e la Garfagnanala Valle del Serchioè adagiata lungo il bacino dell'omonimo fiume regalando quei suggestivi scenari dal fascino tutto toscanoche tanto amano le coppie in cerca di unafuga romantica. Splendidi paesaggi che sprigionano poesia da ogni angolo attendono i visitatori che desidarno concedersi un piacevole weekend con la propria metà godendo di tutto l'incanto di un luogo dalla natura mozzafiatoche l'uomo, nel corso dei secoli, ha saputo valorizzare e trasformare in un pittoresco paradiso baciato dal sole. Ed è proprio la poesiauna delle protagoniste del romantico borgo di Barga. La poesia di Giovanni Pascoliche, conquistato dal fascino della valle e della frazione di Castelvecchio, dedicò alla località che considerava la sua "città adottiva" e dove volle essere sepolto dopo la sua morte la raccolta "I Canti di Castelvecchio".
Sospesa tra i colli dell'Appennino Tosco-Emiliano e l'anfiteatro delle Alpi Apuane Barga è dominata dal suo castello che si adagia su uno sperone di roccioso svelando la tipica struttura del borgo medievale fortificato protetto da mura e accessibile attraverso tre porte, Porta Reale, Porta Macchiaia e Porta di Borgo, varcate le quali ci si trova al cospetto di un affascinante intreccio di vicoli e piazzette sui quali si affacciano graziose trattorie ed edifici dal fascino antico. Percorrendo la sugegstiva via del Pretorio ricca di testimonianze del lungo passato del borgo ed oltrepassata piazza Ser Barghesano si potrà ammirare la bellezza della facciata del bel Duomo di San Cristoforo. Di gran fascino il Conservatorio di Santa Elisabetta, un tempo monastero delle Clarisse, con il suo bel chiostro. Ma a regalare emozioni uniche è la passeggiata sino alla cima del castello che regala una magnifica vista dall'alto tanto delle interessanti linee del Duomo quanto dei suggestivi tetti del centro storico.
Per godere a pieno di tutta la poesia che ammanta Barga e i suoi dintorni, vale la pena raggiungere la frazione di Castelvecchio, tanto amata dal Pascoli al punto da fissarvi la sua dimora, ancora oggi visitabile nella sua disposizione originaria con tanto di arredi voluti dal poeta ed alcune delle sue opere ancora custodite al suo interno. Nel giardino della Casa Museo, inoltre, si può godere del piacere di assistere ad interessanti eventi culturali che spaziano da mostre artistiche e fotografiche sino a festival letterari e musicali e manifestazioni dedicate a grandi e piccini.
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