Durante il Medioevo la Versilia era terra di passaggio dei pellegrini in quanto era attraversata nel suo interno dalla Via Francigena. Data importante è il 1513 grazie al Lodo di Papa Leone X che annetteva al Gran Ducato di Toscana il capitanato di Pietrasanta e tutto il suo circondario. Dal punto di vista ecclesiastico la zona ha sempre rappresentato un’eccezione rispetto i domini lucchesi, ricadendo prima nella giurisdizione della Diocesi di Luni, poi, dalla fine del Settecento ai giorni nostri, in quella della Arcidiocesi di Pisa. Nel paese di Valdicastello a Pietrasanta, nacque il poeta Giosue Carducci nel 1835, premio Nobel per la Letteratura nel 1906. Pietrasanta diede i natali anche a Padre Eugenio Barsanti, inventore del motore a scoppio, e a Cesare Galeotti, musicista e pianista italiano soprattutto conosciuto in Francia. Agli inizi del Novecento Gabriele D’Annunzio soggiornò nella Villa nella pineta nei pressi di Pietrasanta oggi conosciuta come La Versiliana, che fu ispirazione di una delle sue celebri poesie “La pioggia nel pineto” e dove compose i versi più celebri dell'Alcyone e scrisse la Francesca da Rimini.
Il Parco toscano di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli promette divertenti passeggiate di primavera all'insegna della natura e di paesaggi mozzafiato