La cucina versiliese mescola sapientemente i sapori di mare a quelli di montagna. Tra le ricette tipiche sono di esempio il farro con il pesce o ai gamberi e calamaretti gratinati con farro e insaporiti con olio d'oliva e pomodoro. A Viareggio bisogna assaggiare uno dei piatti della più antica tradizione: le cèe in padella, fatte con aglio e salvia, recentemente reinterpretate con l'aggiunta di una grattatina di scorza di limone e gli sparnocchi con fagioli, ricetta che unisce i sapori di campagna a quelli di mare, impiegando un tipo di crostaceo locale simile alle cicale. Camaiore è la patria della "scarpaccia", tradizionale tortino di verdure molto saporito che qui, a differenza del resto della Provincia, si realizza salato. A Lido di Camaiore immancabile è un assaggio di risotto con seppie e bietole, altra preparazione che mescola i frutti del mare a quelli della terra, o il polpo, che, a differenza di quanto avviene nel resto della Toscana, viene preparato senza pomodoro, spesso con le patate. Un’altra specialità camaiorese è il "biroldo", un salame di sangue di maiale aromatizzato. Il caciucco cotto nella tradizionale pentola di ghisa, rispetto alla tradizione livornese, viene presentato in una versione meno piccante e ingentilita dalla presenza di crostacei e frutti di mare. A Forte dei Marmi si trovano alcuni dei ristoranti più noti in Italia per la cucina a base di pesce che propongono una selezione di piatti tradizionali adeguatamente reinterpretati e internazionalizzati.
Il Parco toscano di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli promette divertenti passeggiate di primavera all'insegna della natura e di paesaggi mozzafiato