San Sebastian una delle capitali mondiali del cibo. La cucina
gustosa, la scelta dei locali praticamente illimitata e diffusissima una vera
e propria cultura del cibo. Basti pensare che le associazioni culinarie
dedicate alla buona cucina sono ben 112. L'amore per la cucina non una moda
di oggi. La gastronomia, del resto, sempre stata un fenomeno culturale nei
Paesi Baschi. Fin dai tempi in cui l'aristocrazia, compresa la Regina Isabel
II, sceglieva San Sebastian per le sue vacanze.
In questa citt con il culto del cibo si radicata a poco a poco
la passione per gli stuzzichini, chiamati pintxos. E questa passione
diventata una vera e propria forma d'arte. I pintxos, versione basca delle
classiche tapas, ribattezzati la "piccola cucina in miniatura", si mangiano in
un txikiteo, ovvero un giro per la citt fatto con tutta calma. Il pintxos
letteralmente lo stuzzicadenti con cui viene servita la maggior parte di queste
vivande. Altre si gustano su fettine di pane o in piattini, accompagnate da una
salsina. Si sceglie tra decine e decine, gli stuzzichini si mettono nel piatto
e alla fine si porta il piatto alla cassa dove vengono contati e si paga.
La
scelta pressoch infinita ma, tra i tanti tapas bar, meritano una visita il
Bar Bergara, un posto elegante che vince quasi ogni anno i primi premi per i
pintxos. Da provare anche il Bar Ambrosio, in Plaza de la Constitucion,
conosciuto per i suoi salumi, e il Txepetxa, la cui specialit sono le acciughe
preparate in diversi modi e al momento, da accompagnare con il Txakoli, un
fragrante vino verde oppure il Cava, lo spumante spagnolo. Per chi invece vuole
qualcosa di pi sostanzioso, ci sono i ristoranti e, tra i tanti, il pi famoso
sicuramente l'Arzak, dove uno dei cuochi pi acclamati del paese, Juan Mari
Arzak, propone la sua nouvelle cuisine basca di fama mondiale. "La cucina di
San Sebastian - dice Arzak - sottile e basata nelle radici della sua terra e
del suo mare". In effetti non ci sono sapori forti e uno dei prodotti pi
importanti il merluzzo, che ha poco sapore e poca tessitura.
Una volta arrivati a San Sebastian, meritano anche di essere
visitate le case del sidro e il Museo del whisky. Il sidro prodotto in questa zona sembra apparentemente succo di
mela, ma ha in realt una forte gradazione alcolica. In genere le sagardotekis
(case del sidro) rimangono aperte solo nel periodo in cui il sidro viene
prodotto, da gennaio ad aprile. Una cena-tipo in una di queste case un pasto
abbondante, i cui pezzi forti sono una gigantesca costoletta di manzo,
l'omelette al baccal e il dessert di formaggio, marmellata di mele cotogne e
noci. Nel costo del pasto compreso poi tutto il sidro che si riesce a bere.
Il Museo del whisky, in Alameda del Boulevard, invece un bar elegante su due
piani, completamente tappezzato da bottiglie di whisky, in tutto 2700.