Il Parco nazionale del Pollino è, senza dubbio, il parco naturale più grande d'Italia. Dei suoi 192 565 ettari di superficie, compresi nelle province di Potenza, Matera e Cosenza, 88 650 fanno parte della Basilicata, mentre 103 915 risultano possedimenti della Calabria. Il suo nome è senz’altro derivato dal Massiccio del Pollino. Fanno parte del Parco in tutto 56 comuni. Di questi, 32 sono situati nella Calabria e precisamente nella provincia di Cosenza; dei 24 situati nella Basilicata, 22 appartengono alla provincia di Potenza e 2 alla provincia di Matera. Scalea, Viggianello, Castrovillari, Rotonda, Morano Calabro, Papasidero, Mormanno, Civita e Laino Borgo presentano uno spiccato interesse storico-archeologico. Mentre altri come Frascineto, San Paolo Albanese, San Basile, Lungro, San Costantino Albanese, Civita e Plataci rispecchiano l’aspetto socio-culturale. Questi ultimi, infatti, ebbero origine tra il 1470 e il 1540, allorché alcune comunità albanesi si insediarono nel territorio lucano e calabrese. Gli abitanti residenti nella zona sono 175.000.