La cucina locale sprigiona un'immensa varietà di odori e sapori, in virtù dei funghi, dell’olio, delle conserve prodotte in loco, e dell'immancabile formaggio, come gli eccellenti caciocavalli, i pecorini, le ricotte gustati in invitanti ricette. Imperdibile come primo, il timballo con formaggio. Difficoltosa è la scelta tra la vasta gamma di dolci: non soltanto si possono assaporare cassate e cannoli, ma anche i tipici buccellati, farciti con fichi secchi, mandorle, noci, uva sultanina, vino cotto o miele, cannella e chiodi di garofano, glassati o ricoperti di zucchero a velo; si propongono anche le genovesi ripiene di zuccata e le "sfinci" (frittelle) col miele. Infine, è bene ricordare lo sfoglio delle Madonie, ritenuto, senza dubbio, il dolce che, vantando oltre quattrocento anni di storia, è il più tipico del Parco.