Quello delle Langhe e Roero è un territorio in provincia di Cuneo a soli 70 chilometri da Torino. Un borgo, un prodotto tipico, un evento, un castello o museo da visitare, queste sono le principali attrattive che offre il territorio. Da Barolo a Barbaresco, da Alba capitale delle Langhe a Bra città barocca e patria di Slow Food, dal fascino dell’Alta Langa con una natura boschiva, i noccioleti e formaggi la cui varietà è veramente in grado di appagare ogni gusto, alla Bassa Langa con la sua eccellente vocazione vitivinicola. Il ventaglio di proposte turistiche è molto interessante: visita ai Castelli di Barolo, sede del museo del Vino il WiMu, di Grinzane Cavour, sede dell’Enoteca Regionale, dell’Asta Mondiale del Tartufo e di un ristorante stella Micheline, e altri ancora; trekking, cicloturismo; scuole di cucina per turisti come quella del Castello di Roddi; visita al nuovo Museo della Magia, per adulti e bambini, di Cherasco. Cesare Pavese non è l’unico personaggio protagonista della letteratura italiana del Novecento nato in terra di Langa, insieme a lui troviamo Beppe Fenoglio, Giovanni Arpino e Gina Lagorio. Nelle Langhe si parla un dialetto della lingua piemontese molto particolare, ricco di influssi liguri e di arcaismi: il langarolo (in piemontese langareul o langhe. Nel territorio del rispettivo Gal si contano oltre 55mila abitanti.