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Istanbul
Istanbul
Vedere all'aperto:
Una crociera attraverso lo stretto del Bosforo è davvero una magnifica idea per concludere (o incominciare) la visita alla capitale culturale della Turchia. Il periodo della giornata migliore e più suggestivo è probabilmente la sera, quando l'aria è più fresca e le luci della città si riflettono sulla superficie dell'acqua, rendendo il tour molto più romantico.
Musei:
Ad Istanbul potrete visitare un'ampia gamma di ricchissimi musei che conservano collezioni davvero uniche al mondo. Tra questi citiamo il Museo dell'Antico Oriente, Museo Archeologico e il Chiosco piastrellato.Il Museo dell'Antico Oriente preserva straordinarie testimonianze della storia della penisola Anatolica, risalenti addirittura all'epoca degli ittiti, oltre a oggetti di epoca pre-islamica provenienti da ogni angolo del vastissimo impero ottomano. Il museo Archeologico, ospitato da un meraviglioso edificio neoclassico, punta invece la sua attenzione verso l'occidente, conservando una vasta raccolta di statue e sarcofaghi ellenici, ellenistici e romani. Infine il Chiosco piastrellato del Sultano Maometto il Conquistatore, realizzato nel 1472 non molto tempo dopo la presa di Costantinopoli, è la più antica costruzione turca non religiosa di Istanbul sopravvissuta nei secoli fino ad arrivare a noi.
Monumenti:
Tra i monumenti ricordiamo la Torre di Beyazit, alta 85 metri e la Torre di Leandro del XII secolo. Inoltre vale la pena di menzionare la Torre Galata: costruita nel 1348 dai genovesi, è famosa per il suggestivo panorama che regala della zona del Corno d'Oro e del Bosforo
Quartieri:
Il Sultanahmet è il cuore della città antica, che si sviluppa attorno all'ippordomo bizantino. Non solo in queste vie troverete sale da tè storiche e locali di grande fascino, ma potrete raggiungere a piedi la maggior parte dei punti d'interesse turistico distanti pochi passi uno dall'altro.Kapali Çar è il nome del bazar antico più interessante della città. Fin dai tempi antichi in cui non era altro che un magazzino merci, è sempre stato brulicante di compratori e grossisti. Oggi è il mercato più grande, labirintico e brulicante di merci e gente che probabilmente vi capiterà mai di vedere.Un giro molto piacevole lo potete fare anche nella parte asiatica della città nel quartiere antico di Üsküdar, che è effettivamente poco visitato dai turisti, ma è davvero molto caratteristico per l'aspetto caratteristico e tradizionale.
Palazzi:
Aya Sofya (anche chiamata Chiesa della Divina Sapienza), è stata costruita dall'imperatore Costantino e terminata nel 537. Fino alla caduta di Costantinopoli era la chiesa più grande della cristianità, poi convertita in moschea. I mosaici interni sono sorprendenti e danno all'ambiente un'illuminazione che si potrebbe definire mistica, da lasciare a bocca aperta. La cupola, alta e imponente, è sorretta da 40 costoni di argilla leggera che scarica il peso sui pilastri delle mura interne. Santa Sofia rimase una moschea fino al 1935, quando Atatürk la convertì in museo. E' uno degli edifici imperdibili da visitare se vi trovate ad Istanbul.Yerebatan Sarnç, in italiano Cisterna Basilica, fa risalire la propria costruzione all'epoca bizantina. Fu edificata da Costantino nel 532 come deposito idrico cittadino. E'imponente e sublime, sia per le sue raffinate trecentotrentasei colonne, sia per il grande soffitto a volta. Il magico percorso sotterraneo vi condurrà a scoprire due misteriose teste di Medusa, utilizzate come basamento di colonne.La Moschea Blu è stata concepita dal suo architetto Mehmet Aÿa, per riuscire a reggere il confronto con la chiesa di Santa Sofia già fatta edificare da Giustiniano. E il risultato è stato davvero sorprendente. E'detta blu per la copertura di maioliche del suo interno ed è una delle più frequentate moschee della regione. Lo stile è quello classico ottomano, e l'idea che istpira l'edificio nel momento in cui si varcano le sue porte è quello di elevazione spirituale, infatti le cupole e gli elementi architettonici spingono il visitatore ad orientare lo sguardo costantemente verso l'alto, avvicinandolo idealmente all'altezza divina. Il celebre palazzo di Topkapi è una meta imperdibile. Vi ci vorrà più di mezza giornata per poterlo vedere bene. Se dovete effettuare una scelta delle sale su cuoi concentrarvi, allora consigliamo senza dubbio, la Sala del Consiglio Imperiale, il Tesoro Imperiale, le Stanze del Santissimo Deposito, il Chiosco di Baghdad, la Torre della Giustizia e l'Harem. Ok, praticamente tutto...Lo sfarzo decadente delle sale del palazzo di Dolmabahçe infine vi faranno davvero luccicare gli occhi. Costruito alla fine dell'impero ottomano, era nelle intenzioni dei costruttori un tentativo di contrastare il progressivo declino dell'impero dando prova di poter edificare un luogo di culto di grande sfarzo e opulenza. Un'impresa riuscita a metà, dal momento che, se in effetti la moschea è bellissima, questo non fermò la decadenza, né fece dimenticare al popolo lo stato di difficoltà in cui tutti versavano.
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