Ambasciata Italiana:
Ambasciata d'Italia a a NEW DELHI
50-E Chandra Gupta Marg
New Delhi - Chanakyapuri
New Delhi 110021
Tel. 0091-11-26114355. - Fax . 0091-11-26873889
Ambasciata in Italia:
Ambasciata d'India a Roma
Via XX Settembre, 5 - 00187
Tel. 06/4884642 - fax 06/4819539
www.indianembassy.it
Consolato Italiano:
Consolato Generale dell'India:
00187 Roma - Viale XX Settembre 20122 Milano - via Larga 16. Tel 06-4884642 Tel 02-8057691
Costo vita:
Il tenore di vita e' basso.
Documenti:
E' necessario il passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento dell'arrivo. E' necessario anche il visto d'ingresso, sia per turismo sia per affari. Questo può essere unicamente rilasciato dagli uffici diplomatico/consolari del Paese presenti in Italia. Le autorità indiane non rilasciano visti all'arrivo in aeroporto. Il visto va richiesto all'Ambasciata d'India a Roma o al Consolato Generale indiano a Milano.
Sanità:
Le vaccinazioni non sono obbligatorie (eccetto per i viaggiatori provenienti dall'Africa, dall'America Latina e dalla Papuasia e Nuova Guinea che devono presentare un certificato di vaccinazione per la febbre gialla). Tuttavia, sono consigliate le vaccinazioni contro: la difterite, l'epatite A e B, il tifo, la tubercolosi, la polio e il richiamo antitetanico e, particolarmente per chi viaggia durante la stagione calda (da maggio a settembre) e soggiorna in zone rurali, la meningite e l'encefalite giapponese. E' poi consigliabile in loco attenersi a norme igieniche quali: cautela nella scelta dei cibi e delle bevande, non bere l'acqua di rubinetto ma consumare solo acqua in bottiglie sigillate oppure bevande calde. Munirsi anche di repellenti per insetti e zanzare.
Si consiglia di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, un'assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l'eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese del malato.
Sicurezza:
A seguito degli attentati avvenuti in varie località, tra cui le principali del Paese, che hanno provocato numerosi morti e feriti, le Autorità hanno rafforzato le misure di sicurezza. Nei grandi centri urbani è pertanto opportuno evitare le zone di forte affollamento (stazioni, mercati, manifestazioni religiose, etc..) in particolare nei periodi elettorali e di tensione politica.
Lo Stato di Jammu e Kashmir continua ad essere una zona a rischio attentati. Si raccomanda pertanto di evitare viaggi non essenziali nella capitale dello Stato, Srinagar, da effettuare comunque via aerea, e di evitare di recarsi nelle zone rurali di quello Stato e nelle aree di confine con il Pakistan. Da evitare assolutamente la via terrestre che collega Leh a Srinagar.
Si sconsiglia di effettuare trekking individuali o in piccoli gruppi nelle zone himalayane.