Se la prima produzione di confetti risale, stando agli storici, addirittura al 14 d.C., la fabbricazione vera e propria inizia nel XV secolo per poi evolversi con il tempo nella più elaborata lavorazione artistica. I confetti vengono legati tra loro mediante fili di seta, nei modi più disparati, per la preparazione di grappoli, spighe, rosari, cestini, fiori. Ma cos’hanno di particolare i confetti a Sulmona? Il primato nasce innanzi tutto dall’attività di un mercante veneziano e dall’introduzione dello sciroppo di canna. Tutt’ora le mandorle di Avola e la confettura lenta contraddistinguono la preparazione abbruzzese. Il cuore del confetto - mandorla, cioccolato o cannella - viene avvolto nello zucchero che può essere anche colorato, secondo l’occasione.