Città
medioevale già ricca di torri, chiese e palazzi nobiliari,conosciuta per il
suoi vini dell'Etna, Castiglione attira sempre più eno-turisti sedotti dagli
aromi dei vini DOC più prestigiosi: nerello mascalese, nerello cappuccio, cataratto,
carricante e nero d'Avola. La superficie adibita a vigneto sul terreno lavico
castiglionese è di oltre 750 ettari e su questi vi sono circa 450
aziende vitivinicole, benché di modeste dimensioni, e 5 case vinicole che organizzano
visite ai palmenti dove l'uva viene depositata in attesa della torchiatura.
In
più, Castiglione è stata individuata lo scorso anno come sede dell'Enoteca
Regionale per la Sicilia Orientale
(e ad accoglierla dovrebbe essere proprio il
Castello di Lauria, a lavori ultimati); iniziativa che si presenta come
una
ulteriore opportunità di sviluppo delle "Strade del Vino" di cui la
città medievale in provincia di Catania è una tappa fondamentale. Tra
le altre
produzioni tipiche del territorio, molto ricercate dall'industria
dolciaria,
così come dai viaggiatori golosi in visita a Castiglione, sono le
nocciole.
La parte più caratteristica della città è senza dubbio il Borgo
Medievale con i suoi caratteristici vicoli e palazzi nobiliari. Da vedere
sono anche la Cuba Bizantina, tempio religioso del VII sec d.C., e le
monumentali chiese del centro storico, come quella di Sant'Antonio Abate (
XVIII sec) con i suoi preziosi intarsi marmorei e la Basilica della Madonna
della Catena (XVII sec), struttura a croce greca con una scultura
gaginiana.
Tra gli indirizzi dove assaporare i prodotti tipici di
Castiglione e dell'Alcantara, si segnala via Abate Coniglio dove al civico 44
si trova il ristorante e pizzeria Belvedere d'Alcantara che propone, tra
le tante specialità, maccheroni fatti in casa, pasta "cu maccu", coniglio alla
cacciatora. Al civico numero 2 della bellissima piazza di S. Antonio Abate, il
cui nome deriva dall'omonima chiesa seicentesca, ecco l'enoteca con cucina La Dispensa dell'Etna, che offre un'accurata selezione delle migliori
tradizioni enogastronomiche della Valle e del territorio Etneo. Ancor più dal
carattere casereccio La Porta del Re, trattoria-wine bar sito
in via V. Doberdò.
Un po' fuori dalla città, a Rovittello, nel versante
nord dell'Etna, località raggiungibile percorrendo la strada statale 120,
meritano menzione due luoghi di sosta: l'Azienda Agrituristica "S. Marco" che di recente ha riattivato l'attività agrituristica a conduzione
familiare, e il Ristorante Il Pìcciolo, che sfodera
menù con ingredienti rigorosamente indigeni: asparagi selvatici, pistacchi di
Bronte, funghi dell'Etna, ricotta e formaggi, vino cotto ed estratto di
pomodoro, agrumi e frutta fresca e secca. Luogo ideale anche per i golfisti,
quest'ultimo. Il Pìcciolo Golf Club è infatti il primo campo da golf che
la Sicilia conosce dal 1989: 18 buche movimentate che si insinuano tra
boschi di querce, noccioli e filari di vigneti.