Se Frassinoro accoglie ogni anno
decine e decine di cicloturisti un motivo ci sar. In effetti questo
piccolo centro dell'Appennino modenese il fulcro da cui si snodano le
due direttrici primarie delle Valli del Dragone - la Via Bibulca e il
Sentiero Matilde - con i rispettivi tracciati per l'escursionismo
ciclistico. Il tempo di un weekend sufficiente per scoprire alcuni
antichi borghi delle Valli del Dragone, lungo le strade percorse
nel Medioevo da pellegrini, milizie, mercanti e sovrani in marcia verso
la Toscana. Non ultima la potente Matilde di Canossa, che proprio a
Frassinoro, nelle Terre della Badia, aveva un importante centro abbaziale.
La Via Bibulca, che per molti secoli fu la principale via di
comunicazione dell'Appennino modenese, ora un sentiero di circa 30
chilometri, con tracce delle originali pavimentazioni, che attraversa i
territori di Montefiorino e Frassinoro, fino ad arrivare a S.Pellegrino
in Alpe (storico ospitale che nel medioevo offriva ospitalit a
viandanti e pellegrini, ora museo posto sul crinale che divide Modena da
Lucca).
Vale la pena fermarsi a Frassinoro durante la Settimana Matildica, suggestiva iniziativa storica di forte richiamo turistico-culturale in programma quest'anno dal 23 al 31 luglio.
La Festa accompagna i visitatori all'epoca del XII e XIII secolo,
celebrando le vicende della Contessa Matilde di Canossa e dell'Abbazia
Benedettina di Frassinoro attraverso spettacoli e teatro di piazza,
musica e danze medievali, rievocazioni storiche e un suggestivo corteo
storico in notturna.
Gli angoli pi caratteristici di Frassinoro si accendono di goliardia con i sapori e i colori delle antiche bettole e osterie,
dove gustare i prodotti tipici locali cucinati secondo le ricette
d'epoca medievale. I sapori sono quelli rustici del pane e del farro,
delle crescentine e della castagna; quelli antichi del miele e del
formaggio (il Parmigiano Reggiano di montagna, il pecorino o la
ricotta); quelli della dispensa come cinghiale, salumi caserecci e
insaccati; quelli distillati del Nocino, del Mirtillino, del Fragolino e
della Grappa al ginepro.
Le specialit gastronomiche, proposte dai vari men
della Settimana Matildica, offrono tra gli antipasti lenticchie e
pecorino, pecorino alla brace, pane casalingo e insaccati (salumi, coppa
di testa, biroldo garfagnino, ovvero il sanguinaccio), torta di patate,
di riso, di cipolle. Tra i primi piatti ecco la zuppa di farro, la
zuppa di ceci e porcini, la pasta vegetariana della Bibulca, tagliatelle
di castagna con ricotta e funghi. Sono agrodolci le portate dei secondi
che vedono in tavola stufato di manzo e maiale al miele, pollo al vino
liquoroso, coniglio ai funghi con verdure e cipolline al miele. Tra i
dolci si possono gustare castagnaccio, ricotta di pecora con sciroppo di
mirtilli, budino al farro, crema di mirtilli e crescentine di castagna
con ricotta.