Sin dalla preistoria le popolazioni che si stabilirono sul Lago d'Iseo sentirono l'esigenza di creare insediamenti stabili. Lo dimostrano i ritrovamenti di resti di palafitte. Prima dell'avvento dei Romani, nella zona della Val Camonica si erano stabiliti i Camuni, mentre Celti ed Etruschi vi erano arrivati salendo verso nord.  I Romani conquistarono il territorio, ma quando l'impero cadde, la zona divenne preda di continue invasioni e dominazioni tra cui quella dei Longobardi. Carlo Magno, che conquist� parte della Val Camonica e parte del Lago d'Iseo, ne fece donazione ai monaci di Tours. Le invasione continuarono e nel 1161 Federico Barbarossa la assoggett� al proprio controllo. Con il passare del tempo, l'area del lago rimase coinvolta nella dura lotta tra Guelfi e Ghibellini. Il primo periodo di pace la zona lo visse sotto il controllo della Repubblica di Venezia che aveva annesso il Lago d'Iseo ai suoi possedimenti nel corso del XV secolo. Con la fine della dominazione veneziana, nell'ultima parte del XVIII secolo, la Val Camonica e Pisogne divennero un dipartimento del Serio e vennero affidate a Bergamo. Ritornarono sotto il controllo della provincia di Brescia nella seconda met� del XIX secolo, quando tutto il territorio venne congiunto assieme a quello del resto della Lombardia, al regno di Sardegna che aveva battuto gli austriaci  nella Battaglia di Solferino.