Ercolano e Pompei, le città "risorte" dal Vesuvio, sono le località di maggior valore storico culturale di tutta la Terra delle Sirene. Ercolano, che vanta una posizione incantevole al centro del Golfo di Napoli, gode di una particolare importanza, sia in ambito nazionale che internazionale, per il suo inestimabile patrimonio rappresentato dagli Scavi archeologici dell'antica Haercolanum, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 78 d.C., dalle Ville Vesuviane del Miglio d'Oro e dal Vesuvio stesso, facilmente raggiungibile dal centro della cittadina. La sosta ad Ercolano prevede una meta privilegiata, che sono appunto gli Scavi archeologici, uno dei più prestigiosi complessi monumentali dell'antichità classica per la raffinatezza delle opere ritrovate.
L'ingresso degli scavi, in corrispondenza della Palestra, è uno spettacolare viale che offre un panorama della parte dissepolta della città: ruderi, mosaici, dipinti, statue, ambienti interni ed esterni dove rivivire tutta la suggestione di oltre due secoli di storia. Altra tappa d'obbligo è a Santa Maria di Pugliano, nel caratteristico "rione degli stracci". La salita Pugliano, che fa parte del centro Antico di Ercolano, termina in alto con l'edificio del Santuario dedicato all'Assunta. Di notevole interesse architettonico sono anche le Ville Vesuviane del Miglio d'Oro, tra cui spicca la Villa Campolieto, un tempo residenza dei Duchi di Casacalenda. Nel 1977 la Villa è stata acquistata dall'Ente Ville Vesuviane ed è luogo di convegni e meetings internazionali, di manifestazioni teatrali e di concerti di grande valore artistico e culturale (tel. 081.73 22 134).
Di nuovo visitabili alcuni ambienti della domus di età Giulio - Claudia: questi offrono uno spaccato della vita domestica e degli usi e costumi degli antichi abitanti