Piccola cittadella delle arti alle porte di Torino dove il magico mondo felliniano ha preso vita nella "Viassa", la suggestiva strada pedonale del centro storico.
Una vera e propria strada dell'amarcord che consente di intraprendere un percorso emozionale grazie alle sagome dipinte dal pittore romano Antonello Geleng e di suo figlio Milo in collaborazione con la Galleria Datrino.
Nel cuore di un boschetto, a poca distanza dal paese, sorge un pilone votivo, il Caraver, sul quale è raffigurato il Santo Graal. Con lo zampino dei maggiori artisti canadesi e dell'ex Unione Sovietica che hanno impreziosito le case del luogo con pitture inedite, Torre Canavese è divenuta nel tempo un vero e proprio "comune delle arti".