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Alassio
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La fondazione della città  risalirebbe al X secolo circa quando, in prossimità della chiesetta di Sant'Anna ai Monti, sorse il primo nucleo abitato. Il feudo nell'XI secolo fu in possesso dei monaci Benedettini provenienti dall'isola Gallinara e in seguito passò sotto il controllo di Albenga che amministrò il borgo fino al XVI secolo. Nel 1521 a seguito delle continue incursioni piratesche furono costruite le prime mura di cinta da porre come difesa del nucleo abitativo. Entrato quindi a far parte dei territori della Repubblica di Genova partecipò nel 1528, con diciotto galeoni, alla guerra contro la Francia ottenendo da Genova ampie autonomie specie nel settore economico. Nel 1797 Napoleone Bonaparte occupò il comune durante la campagna d'Italia e, dopo la caduta della Repubblica di Genova, ne inglobò il territorio nella nuova Repubblica Ligure annessa al Primo Impero francese. Nel 1815, entrò a far parte del Regno di Sardegna, così come stabilito nel Congresso di Vienna e dal 1861 è parte del Regno d'Italia. Verso la fine del XIX secolo, così come accadde in altri comuni costieri delle due riviere liguri, divenne un'importante centro turistico e di soggiorno. A cavallo fra gli anni cinquanta e sessanta, in coincidenza con il boom economico, la località divenne un modaiolo resort estivo insieme a Portofino e Sanremo.
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