Villa I Tatti con la sua collezione d’arte, i suoi arredi e il giardino, è una delle più interessanti e meglio conservate dimore storiche del primo Novecento. Per quasi sessant’anni, è stata la casa del famoso critico e storico dell’arte americano Bernard Berenson che, insieme alla moglie Mary, la trasformò profondamente secondo il suo gusto e i suoi ideali estetici. Alla morte di Berenson, nel 1959, la Villa, insieme a tutta la proprietà, fu ceduta per volontà del fondatore all’università in cui egli aveva compiuto i suoi studi, Harvard, diventando dal 1961 l’Harvard University Center for Italian Renaissance Studies. Villa I Tatti è visitabile attraverso un percorso che comprende gli ambienti più significativi e il giardino disegnato e realizzato per Berenson dall’architetto inglese Cecil Pinsent, esempio importante nella storia dei giardini novecenteschi d’ispirazione rinascimentale.
[Fonte: ARTE.it]