By S4mb0r4 (Own work) [Public domain], via Wikimedia Commons
Palazzo Vescovile
La massiccia struttura del Palazzo vescovile, realizzata tra il XIII e il XIV secolo, emerge con la sua pianta rettangolare e l'elegante loggetta trecentesca su piazza Martiri della Libertà. Nel cortile, colonne e archi murati dell'antica costruzione duecentesca si mescolano a pietre ornamentali e frammenti architettonici di diverse epoche. L'odierno edificio è frutto della ristrutturazione voluta nella seconda metà del Cinquecento dal vescovo Giacomo Silverio Piccolomini. Per unire il Palazzo vescovile al Duomo fu realizzato, nel 1738, un arco che collegasse i due edifici, poi abbattuto in seguito alla ristrutturazione del centro storico e alle iniziative di isolamento della Cattedrale. Il porticato dell'Episcopio, su piazza Orsini, conserva traccia dell'antico impianto medievale con archi a ogiva in pietra sostenuti da pilastri in pietra. I negozi in via del Vescovado custodiscono traccia del vecchio porticato sostenuto da colonne in laterizio.
Silvi Alta è un borgo antico delle Colline Teramane, dove lo sguardo spazia dall’Adriatico al Gran Sasso. Protagonista di questa sua ricetta è proprio la zucca...