Il palazzo si è sviluppato nei secoli a partire da un nucleo originario costituito da Palazzo degli Abati (1291) e dall’attiguo Palazzo di Alberto Fieschicon la torre grimaldina. Viene detto "Ducale" dal 1339, quando diviene sede del primo Doge genovese, Simon Boccanegra. Nel 1591 Andrea Ceresola, detto il Vannone, ricostruisce il Palazzo facendo scomparire la struttura medievale: vengono eretti lo scalone a due rampe, le Sale di rappresentanza, gli Appartamenti e la Cappella dogale, decorati a fresco nel ‘600. Dopo l’incendio del 1777 Simone Cantoni progetta la nuova facciata neoclassica; Orlando Grosso è l’autore di quella novecentesca su Piazza de’ Ferrari.