E' così chiamato perché appartenuto nel corso dell’800 ad un nobile spagnolo, don Tommaso Atienza. Il palazzo venne probabilmente progettato e realizzato, a partire dal 1738, da Ferdinando Sanfelice per il Marchese di Poppano Nicola Moscati, unendo due edifici vicini. Di grande interesse è la scala aperta sul cortile, elemento tipico del Rococò napoletano che qui raggiunge alti livelli di originalità e arditezza. La decorazione a stucchi, interna ed esterna, fu realizzata
da Aniello Prezioso su disegno di Francesco Attanasio verso il 1742. Di notevole pregio è anche il monumentale portale d’ingresso, caratterizzato dalle eleganti volute che si fondono con la decorazione superiore del piano nobile.
[Fonte: ARTE.it]