Il Museo Revoltella di Trieste, elegante residenza urbana in stile rinascimentale, fu edificata tra il 1854 e il 1858, su progetto del berlinese F. Hitzig, allievo di Schinkel, per volere del barone Pasquale Revoltella, che alla sua morte (1869) la destinò a museo e la lasciò alla città.
All'interno, il museo Revoltella, è caratterizzato da uno scenografico scalone elicoidale che collega i tre piani, conserva gli arredi e le decorazioni originali (pavimenti intarsiati, soffitti dipinti, rivestimenti in stucco), oltre ad una cospicua collezione d'arte (gruppi marmorei dei Magni, scene storiche, paesaggi e ritratti della prima metà dell'Ottocento).
In questo secolo il museo Revoltella si è sviluppato nell'attiguo Palazzo Brunner che oggi ospita una delle più importanti collezioni d'arte moderna d'Italia (opere di Hayez, Fattori, De Nittis, Morelli, Palazzi, Nono, Favretto, Bistolfi, Previati, von Stuck, Morandi, Fontana, ecc.).
[Fonte: ARTE.it]