Il Museo della Città, ospitato nel complesso monastico di Santa Giulia, presenta attraverso le sue collezioni un viaggio attraverso la storia e l’arte del territorio bresciano.
Il monastero stesso sorge su un sito ricco di memorie storiche, fiorente già in epoca romana, come testimoniano le Domus dell’Ortaglia rinvenute sotto i giardini dell’edificio.
Il percorso parte proprio dalla visita al convento di origine longobarda, comprendente la basilica e la cripta medievale di San Salvatore, l’oratorio romanico di Santa Maria in Solario, il coro, i chiostri e la chiesa cinquecentesca di Santa Giulia.
Procedendo si scoprono ben 11 mila pezzi che spaziano dalla preistoria all’Ottocento, passando per i Celti, i Romani, i Longobardi, il dominio veneziano. Fra opere d’arte e oggetti di uso quotidiano, si segnalano la statua greco-romana della
Vittoria Alata, simbolo della città, la croce gemmata del re longobardo Desiderio, una preziosa lipsanoteca paleocristiana, nonché la ricercata sezione di collezionismo e arti applicate, che raccoglie pregevoli lasciti lungo un ampio arco temporale.
[Fonte: ARTE.it]