Il Museo Civico "Amedeo Lia" stato istituito nel 1995 e aperto al pubblico l'anno seguente grazie all'importante donazione di Amedeo Lia e della sua famiglia al Comune della Spezia.
La collezione, che ha sede nel seicentesco complesso conventuale di San Francesco di Paola, comprende circa 1200 opere, dall'epoca classica fino al XVIII secolo, che attestano la passione e la lungimiranza del collezionista.
Gli ambienti espositivi si articolano in tredici sale disposte su due livelli, con un percorso che prende avvio dagli spazi dell'ex chiesa e dalla sezione delle opere d'arte antica e medievale.
Nella splendida quadreria che occupa quasi per intero il primo livello e nelle raccolte del secondo livello spiccano dipinti dal XIII al XVIII secolo, con tavole di Pietro Lorenzetti, Lippo di Benivieni, Paolo di Giovanni Fei, Antonio Vivarini, tele di Tiziano, Tintoretto, Veronese, Bellotto, Canaletto.
Formano singoli nuclei omogenei la sezione dei ritratti - tra cui l'
Autoritratto del Pontormo, ritratti di Tiziano, Gentile Bellini e Sebastiano del Piombo , quella dei caravaggeschi, dell'arte veneziana, delle nature morte fiamminghe e italiane.
Da citare ancora le preziose miniature italiane e straniere dal XIII al XVI secolo. Tra gli arredi figurano pregiati vetri e vetrate dipinte, maioliche, bronzetti, manufatti in legno e cristallo di rocca, avori e oreficerie d'arte sacra medievale, smalti, espressione del gusto e della cultura dell'epoca in Italia e in Europa. Il museo contempla appositi percorsi dedicati ai disabili e svolge un'intensa attività didattica rivolta alle scuole.
[Fonte: ARTE.it]