Il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma documenta la storia del territorio di Grosseto dalla Preistoria all’età moderna.
Il percorso espositivo si snoda in cinque sezioni, per un totale di 40 sale, partendo dalla collezione archeologica del fondatore Giovanni Chelli. Sono di grande valore i reperti etruschi provenienti da Chiusi, Volterra, Pescia, Marsiliana, Vetulonia, nonché le testimonianze ritrovate sui fondali marini. Ampio spazio è dato ai manufatti della città di Roselle, il principale sito archeologico dell’area, di cui Grosseto è erede. Spiccano in questa sezione diverse statue romane di età imperiale. Interessanti i plastici di antichi edifici e la ricostruzione del relitto di una nave africana del III secolo ritrovato all’Isola del Giglio.
Nel Museo della Maremma sono in mostra anche le opere di arte sacra appartenenti al Museo Diocesano. Oltre agli angeli marmorei e alle decorazioni scultoree della Cattedrale di Grosseto, si ricordano il duecentesco
Giudizio Finale di Guido da Siena, il
Cristo in Pietà di Pietro di Domenico (XV secolo), la
Madonna di Girolamo di Benvenuto (XVI secolo) e la
Madonna delle Ciliegie del Sassetta (XV secolo).
[Fonte: ARTE.it]