La chiesa bizantina di San Gregorio è uno degli edifici più antichi della città (X-XI secolo). Originariamente apparteneva al complesso del Palazzo del Catapano, insieme ad altri luoghi di culto demoliti per far posto alla basilica di San Nicola. Dopo pesanti modifiche susseguitesi nel corso dei secoli, San Gregorio è stata riportata per quanto possibile al suo aspetto iniziale negli anni Trenta del Novecento.
La facciata a salienti è caratterizzata dalla presenza di un finestrone con due coppie di bifore, incorniciato da mensole finemente decorate.
La pianta è a tre navate, che terminano in altrettante absidi. Sono di grande interesse i capitelli, risalenti a epoche diverse, ornati da figure umane o animalesche, motivi corinzi e di ispirazione egizia. All’interno della chiesa sono conservati un prezioso crocifisso ligneo settecentesco, una venerata icona di San Nicola e le statue dei Misteri del Venerdì Santo, condotte in processione ad anni alterni.
[Fonte: ARTE.it]