By Unukorno (Own work) [CC BY 4.0 (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0)], via Wikimedia Commons
Anfiteatro Romano
È una delle più alte testimonianze della civiltà romana in Sardegna. Fu costruito fra il I e il II secolo sulle pendici del colle del Buoncammino, scavando nella parete rocciosa gran parte delle gradinate. La facciata in calcare bianco, alta più di 20 metri, è andata perduta. Oltre ai tre ordini della cavea, restano gli ambienti e i corridoi sotterranei destinati ai gladiatori e alle gabbie degli animali feroci, una cisterna, alcuni locali di servizio e nemeseion, le cui edicole ospitavano le statuette degli dei invocati per la buona riuscita di combattimenti. Nell’anfiteatro, progettato per contenere oltre 8000 spettatori, avevano luogo scontri fra gladiatori o fra uomini e animali, nonché le esecuzioni dei supplizi capitali. Usato fino alla prima metà dell’Ottocento come cava.