Nella zona centrale della Puglia sono collocate Le Murge, una subregione pugliese molto estesa, di forma quadrangolare, corrispondente ad un altopiano carsico. Torre Disperata (686 m), Monte Caccia (682 m), Serraficaia (673 m) e Monte Scorzone (668 m) che sono i rilievi più alti, si trovano nella zona nord-occidentale. La maggior parte dell’altipiano è compreso nelle province di Bari e Barletta-Andria-Trani, la superficie che si estende ad occidente penetra nel territorio della provincia di Matera, in Basilicata; la zona, poi, che scende verso sud, si prolunga nelle province di Taranto e Brindisi. Secondo la tradizione, le Murge vengono suddivise in varie subregioni a seconda di alcune specificità o del luogo in cui sono ubicati: la Murgia costiera, le Murge di Gravina, la Murgia dei Trulli, le Murge tarantine, la Valle d'Itria, la Murgia Materana. Il significato del nome è roccia aguzza, muro a secco e deriva dalla parola latina "murex", (come Murex , cioè il guscio della conchiglia murice). Le attività prevalenti che l’uomo ha esercitato nei secoli con la vocazione d’uso del territorio sono la pastorizia e l’agricoltura.