Forte di Agra (1983) Grotte di Ajanta (1983) Monumenti buddisti a Sanchi (1989) Parco Archeologico Champaner-Pavagadh (2004) Stazione ferroviaria Chhatrapati Shivaji (2004) Chiese e Conventi di Goa (1986) Grotte di Elephanta (1987) Grotte di Ellora (1983) Fatehpur Sikri (1986) Templi di Chola Great Living (1987) Gruppo di Monumenti a Hampi (1986) Gruppo di Monumenti a Mahabalipuram (1984) Gruppo di Monumenti a Pattadakal (1987) Tomba di Humayun, Delhi (1993) Gruppo di Monumenti Khajuraho (1986) Tempio di Mahabodhi Mahabodhi a Bodh Gaya (2002) Ferrovie di montagna dell'India (1999) Qutb Minareto e suoi Monumenti, Delhi (1993) Complesso Red Fort (2007) Rock Shelters of Bhimbetka (2003) Sun Temple, Kon�rak (1984) Taj Mahal (1983) Kaziranga National Park (1985) Keoladeo National Park (1985) Manas Wildlife Sanctuary (1985) Nanda Devi and Valley of Flowers National Parks (1988) Sundarbans National Park (1987) La religione pervade ogni aspetto della vita indiana. Pur essendo una democrazia laica, l'India � uno dei pochi paesi al mondo in cui le strutture sociali e religiose che definiscono l'identit� nazionale sopravvivono intatte da almeno 4000 anni nonostante le invasioni, le persecuzioni, il colonialismo europeo e lo sconvolgimento politico. L'arte indiana � fondamentalmente religiosa, anzi "spirituale", nelle tematiche e per apprezzarla occorre avere almeno qualche nozione di base sulle credenze del paese. ll monumento pi� universalmente famoso � il Taj Mahal di Agra, un tripudio di marmo candido e pietre preziose, senza dimenticare i templi di pietra di Khajuraho, interamente scolpiti e decorati a formelle, il Palazzo dei Venti a Jaipur, la "Citt� Rosa", un palazzo-illusione che si assottiglia verso l'alto come una quinta di teatro. Le forme d'arte pi� interessanti sono la danza, l'architettura e la scultura (difficile dire dove cominci una e finisca l'altra) dei templi hindu, l'architettura militare e urbana dei moghul, le miniature dipinte e l'ipnotica musica indiana. La danza � sempre stata forma di devozione ed espressione di emozione e sentimenti, nata da pulsioni religiose e basata soprattutto sulla ricca tradizione ind�. Rientra a pieno titolo come forma d'arte vera e propria anche il cibo indiano: una gastronomia basata su una ritualit� lenta e coreografica che, anche se andata perduta in alcune frenetiche realt� cittadine (basti pensare a Nuova Delhi), ancora � possibile sperimentare in alcune zone, nel Kerala soprattutto, la terra dell'Ayurveda. Qui, in particolare, il cibo diventa alimento di energia vitale in base ai principi dell'antica scienza ayurvedica, altro elemento imprescindibile della cultura indiana.