Testimonianze della presenza dell’uomo in territorio ligure sono da ricercarsi nella preistoria. Si ritiene che ha partire dal II millennio a.C, ovvero nel neolitico, gli antichi Liguri si sistemarono sul litorale mediterraneo e che, a partire dal IV secolo a.C. vennero rimpiazzati dalle colonie di fenici, greci e cartaginesi. Successivamente la zona fece parte dell’Impero Romano e, dopo la sua caduta, fu occupata dai Bizantini. Nel 641 fu la volta dei Longobardi, che favorirono il commercio e l’agricoltura: Genova divenne un porto franco dove potevano attraccare tutte le navi del mondo, e, con il passare del tempo, i genovesi divennero un elemento chiave per il commercio con l’estero. Nel 1746 Genova fu occupata dagli Austriaci, nel 1805 la Liguria entrň a far parte dell'impero Napoleonico e nel 1815 la regione fu annessa al regno di Sardegna, sotto i Savoia, per poi far parte dell'Italia. L’Ottocento fu dominato dalle azioni che portarono all'Unitŕ d'Italia, le quali ebbero come protagonisti tanti personaggi liguri: come non ricordare Giuseppe Mazzini, Giuseppe Garibaldi, Goffredo Mameli, Nino Bixio e molti altri patrioti. Durante la seconda guerra mondiale, la Liguria fu occupata per due anni dalle forze tedesche, contrastate dalle azioni dei partigiani nascosti sui monti liguri.