Il punto forte della cucina maremmana è sempre stato il pane senza sale, cioè generalmente “ispido”, perché, in primo luogo, potesse essere facilmente abbinato ad ogni tipo di piatto, in secondo, per poter sostituire la pasta, qui piatto insolito. Così il pane viene proposto in modi differenti. Si presenta il pane di ramerino e la schiacciata con l’uva; ma è da ricordare la bruschetta, accompagnata dalle zuppe maremmane, i crostini, tipicamente accompagnati da patè di fegato o dalla bottarga, consistente in uova di cefalo o di tonno essiccate. Ma non mancano alcune ricette tradizionali come la panzanella e la “pappa col pomodoro”. Anche del vino vengono presentate differenti varietà. Sulla costa si gustano prevalentemente bianchi, mentre rossi nell’entroterra.