Era la lontana preistoria quando cominciarono a verificarsi i primi fenomeni geologici che hanno originato le formazioni laviche che oggi incantano i visitatori che vi si trovano al cospetto. E risalgono alla preistoria, in particolare al periodo a cavallo tra l'Età del Rame e quella del Bronzo antico, anche i primi insediamenti nella zona del Parco Regionale Fluviale dell'Alcantara. Prima della nascita del Regni di Sicilia nel XII secolo, nella valle si susseguirono le occupazioni da parte di numerose popolazioni, prima i Greci, poi i Romani, i Bizantini ed infine gli Arabi.Con la nascita del Regno di Sicilia la Valle dell'Alcantara assunse un ruolo di spicco grazie alla presenza di un'importante via di collegamento tra Messina e Palermo. Durante il XVII secolo la zona conobbe un periodo di crisi politica ed economica e, dopo il terremoto del 1693, il lungo periodo di ricostruzione restituì speranza e diede il via ad una nuova fase di sviluppo. Nel 1719 Francavilla fu teatro di una battaglia contro gli Austriaci nell'ambito del lotta alla riconquista dell'isola alla Spagna. Furono, in ogni caso, i Borboni che con una serie di leggi diedero un assetto ben definito ai nuovi neo-comuni migliorando, di fatto, le condizioni dei cittadini. L'abolizione delle corporazioni religiose nel XIX secolo e l'arrivo di Garibaldi non portarono grandi cambiamenti alle condizioni delle popolazioni locali ed anche la valle, quindi, agli inizi del XX secolo subì il consistente processo di migrazione. Bisognerà attendere la fine del della II Guerra Mondiale per assistere all'inizio della ricrescita culturale ed economica.