La cucina carnica è genuina e ricca di spunti: si parte con un gustoso primo, un bel piatto di cjarsons, ovvero agnolotti di patate ripieni di ricotta, spezie, frutta secca, uva sultanina, erbe aromatiche e quanto altro si preferisca. Interessante mix di sapori quello degli gnocchi carnici preparati con ortiche, uva passa, cannella. A seguire il tarassaco al lardo o il frico, un formaggio cotto con foglie di frico e ancora le patate e il Prosciutto di Sauris, famoso con quel suo retrogusto dolce così come il Salame Culatello di Sauris da accompagnare con contorni come l’asparago di monte, il radicchio selvatico, fagioli di Carnia e la cicoria. In autunno impossibile resistere al richiamo dei funghi, porcini ovviamente, da cucinare tanto con la pasta quanto come secondo. A fine pasto vale la pena sorseggiare la grappa di prugne o l’acquavite Slivowitz.