L’antica città romana di
Herculaneum, dall’eroe greco Ercole, fu distrutta durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Diversamente da Pompei, che subì una terribile pioggia di ceneri e lapilli, Ercolano fu completamente sommersa da uno strato di lava mista a fango che arrivò ad uno spessore massimo di 25 metri. I primi ritrovamenti avvennero casualmente nel 1709, per opera di Emanuele Maurizio di Guisa-Lorena, duca d’Elbouef, ma solo a partire dal 1738, per ordine di Carlo di Borbone, vennero cominciati scavi regolari.
[Fonte: ARTE.it]